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Salute mentale, verso una programmazione partecipata

Si è tenuta questa mattina,  presso l’istituto Leonardo Bianchi a Capodichino, la prima Conferenza cittadina dei servizi sulla salute mentale.

Fortemente voluta dall’amministrazione comunale, la tavola rotonda è stata occasione di confronto con esperti, associazioni e rappresentanti delle istituzioni, per definire una nuova programmazione dei servizi e degli interventi più partecipata e integrata tra gli enti. Durante la conferenza è stata annunciata l’istituzione dell’Osservatorio cittadino sulla Salute Mentale al quale collaboreranno gratuitamente esperti, soggetti del terzo settore ed operatori dei servizi psichiatrici.

Grazie ad una delibera approvata dalla giunta comunale su proposta dell’assessora al welfare Roberta Gaeta, è stato approvato un protocollo per le procedure di funzionamento dell’Osservatorio cittadino sulla salute mentale, istituito all’interno del comitato comunale sulla salute e la sanità. Tale documento disciplina anche la composizione, le funzioni, le modalità di funzionamento e il raccordo con la struttura comunale.

La delibera prevede che con successivo decreto del sindaco saranno nominati diversi specialisti che collaboreranno gratuitamente con l’Osservatorio: tre rappresentanti degli organismi del terzo settore, a tutela dei diritti delle persone con disabilità mentale; tre esperti con profili professionali coerenti con le funzioni dell’Osservatorio; due operatori dei servizi psichiatrici. Saranno inoltre nominate due figure di raccordo con la struttura comunale, scelte dall’ufficio del Piano di Zona e dall’assessorato al welfare.

La delibera rappresenta il primo momento di apertura verso un tema particolarmente complesso quale quello della sofferenza psichica, e dà il via ad una programmazione degli interventi e dei servizi in materia.

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