Come pagare la IUC (IMU, TASI, TARI)

immagine-casa

IMU

Chi DEVE pagare l’imposta:

  • i proprietari dell’abitazione principale con categorie catastali A/1 (case di lusso), A/8 (ville) e A/9 (castelli);
  • i proprietari di altre tipologie di immobili (ad esempio seconde case).

Chi NON deve pagare l’imposta:

  • i proprietari dell’abitazione principale con categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7 e relative pertinenze;
  • i proprietari di un immobile dato in comodato gratuito registrato a parenti di primo grado in linea retta (genitore,figli) che abbiano un ISEE inferiore ai 15000€; agevolazione valida per un unico immobile;
  • gli anziani o i disabili che hanno un’abitazione di proprietà, o in usufrutto, non locata e che acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente;
  • i proprietari, o usufruttuari, italiani con residenza all’estero per un’abitazione non locata;
  • il coniuge assegnatario della casa coniugale;
  • le cooperative edilizie a proprietà indivisa proprietarie di unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari.

Unità immobiliari:

  • i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle Infrastrutture, di concerto con il Ministro della solidarietà sociale, il Ministro delle politiche per la famiglia e il Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive del 22 aprile 2008;
  • unico immobile posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia a ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000 n° 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia (per tali immobili, a decorrere dal 1° luglio 2013, non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica ai fini dell’applicazione della disciplina in materia di IMU concernente l’abitazione principale e le relative pertinenze).
    Aliquote:

Aliquote:

  • 10,6‰ per gli altri immobili – Codice: 3914 per i terreni, 3916 per le aree fabbricabili, 3918 per gli altri fabbricati.
  • 10,6‰ per gli immobili di categoria catastale D – Codici: 3925 per la quota Statale, 3930 per la quota Comunale;
  • 6‰ sulle abitazioni principali di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 – Codice: 3912; Spetta una detrazione annuale di 200€ che va divisa per il numero di proprietari residenti nell’immobile.
  • 8‰ per le case date in fitto cosiddetto “concordato” – Codice: 3918;
  • 6,6‰ per le case date in fitto cosiddetto “concordato” alle giovani coppie, anche coppie di fatto iscritte nel Registro delle unioni civili tenuto dal Comune – Codice: 3918.

Scadenze pagamenti:

  • I rata: entro il 16 giugno, pagamento acconto pari al 50% dell’importo;
  • II rata: dal 1° al 16 dicembre, pagamento saldo.

Per l’anno 2015, l’acconto da versare entro il 16 giugno è pari al 50% dell’imposta calcolata in base alle aliquote deliberate per l’anno 2014, in quanto non sono state ancora approvate in Consiglio Comunale le aliquote 2015. Per il pagamento si deve utilizzare il modello F24 indicando i codici tributi sopra indicati oppure bollettino postale equiparato n. 1008857615.

TASI

Chi DEVE pagare la tassa:

  • i proprietari dell’abitazione principale categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7 e relative pertinenze ( C/2, C/6 E C/7);
  • gli anziani o i disabili che hanno un’abitazione di proprietà, o in usufrutto, non locata e che acquisiscono la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente;
  • i proprietari, o usufruttuari, italiani con residenza all’estero per un’abitazione non locata;
  • i proprietari di un immobile dato in comodato gratuito registrato a parenti di primo grado in linea retta (genitore,figli) che abbiano un ISEE inferiore ai 15000€;
  • il coniuge assegnatario della casa coniugale;
  • le cooperative edilizie a proprietà indivisa proprietarie di unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari.

 Unità immobiliari:

  • i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle Infrastrutture, di concerto con il Ministro della solidarietà sociale, il Ministro delle politiche per la famiglia e il Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive del 22 aprile 2008;
  • unico immobile posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia a ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000 n° 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia (per tali immobili, a decorrere dal 1° luglio 2013, non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica ai fini dell’applicazione della disciplina in materia di IMU concernente l’abitazione principale e le relative pertinenze).

Chi NON deve pagare:

  • i proprietari di altri immobili (ad esempio seconde case);
  • i proprietari e gli inquilini di altri immobili.

Aliquote:

3,3 di cui 0,8‰ di maggiorazione da destinare alle detrazioni

Questa maggiorazione permette di azzerare la TASI per gli immobili di categoria catastale A4, A/5 e A/6, con rendita catastale inferiore a 300,00 euro circa.

Sulla tassa spetta una detrazione annuale di 150€ per le unità immobiliari con rendita catastale inferiore a 300€ e di 100€ le unità immobiliari con rendita catastale superiore a 300€.

Scadenze pagamenti:

  • I rata: entro il 16 giugno, pagamento acconto pari al 50% dell’importo;
  • II rata: dal 1° al 16 dicembre, pagamento saldo.

Per l’anno 2015, l’acconto da versare entro il 16 giugno è pari al 50% dell’imposta calcolata in base alle aliquote deliberate per l’anno 2014, in quanto non sono state ancora approvate in Consiglio Comunale le aliquote 2015. Per il pagamento si deve utilizzare il modello F24 indicando i codici: Codice Comune F839 e Codice Tributo 3958.

TARI

Chi DEVE pagare la tassa:

I possessori, occupanti e detentori a qualsiai titolo.

Quando si paga: 

  • 1^ rata 31 ottobre 2015 (entro la stessa data è possibile effettuare il versamento in unica soluzione)
  • 2^ rata 31 dicembre 2015
  • 3^ rata 28 febbraio 2016
  • 4^ rata 30 aprile 2016

Come si paga

  • Attraverso l’utilizzo dei bollettini precompilati o dei modelli F24 precompilati, inviati a mezzo di avviso bonario presso l’indirizzo del contribuente,
  • nell’eventualità che l’avviso bonario di pagamento non venga recapitato entro il 31/10/2015, si potrà provvedere, entro il 30/11/2015, al versamento in autoliquidazione, con modello F24, utilizzando il codice tributo 3944 (senza sanzioni).
  • In caso di modifiche e/o errori degli elementi che servono per il calcolo (es. nucleo familiare, mq dell’immobile) il contribuente può provvedere in autoliquidazione ad inserire i dati esatti.

Ulteriori informazioni

Servizi ONLINE

É possibile la stampa del proprio modello F24 direttamente da casa propria, grazie ai nuovi Servizi Online resi disponibili sul sito entrate.comune.napoli.it.

Per gli utenti iscritti al portale delle entrate è possibile accedere alle proprie informazioni anagrafiche e tributarie, richiedendo copia del proprio modello F24.

Unicamente in caso necessiti di assistenza per la stampa dei modelli F24, il cittadino potrà rivolgersi presso le seguenti sedi decentrate:

  • corso Garibaldi, 394, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00;
  • via Tribunali, 227, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00;
  • via G. Gigante, 242, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00;
  • Via Acate, 65, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00.

Per ogni ulteriore esigenza, il cittadino potrà recarsi presso il Front office tributario, sito in corso Lucci n. 66, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30.

I nuovi servizi ONLINE

Nei prossimi mesi i Servizi Online saranno potenziati con nuove funzionalità, ti invitiamo quindi ad eseguire la registrazione ai servizi online, per richiedere certificati anagrafici, verificare la tua posizione amministrativa direttamente da casa tua.

Informazioni

- Sito internet del Comune di Napoli;

- calcolo IMU e TASI e TARI.

- Presso gli sportelli Urp (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico) delle 10 Municipalità.

Uffici Tributi corso A.Lucci 82 aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:00 e dalle

15:00 alle 18:30.

Per telefonare, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 ai numeri 0817953 862/865/869/871.

GLOSSARIO

  1. Iuc – Imposta Unica Comunale, che racchiude Imu, Tasi e Tari
  2. Imu – Imposta Municipale Propria, che i cittadini devono pagare sulla proprietà degli immobili
  3. Tasi – Tassa sui Servizi Indivisibili, cioè quei servizi gestiti dall’Amministrazione Pubblica e di cui tutti beneficiano, come l’illuminazione pubblica, la manutenzione delle strade o la sicurezza
  4. Tari – Tassa Rifiuti, sostitutiva della Tarsu (Tares)
  5. Aliquota – tasso fisso o variabile, espresso in percentuali, che si applica alla base imponibile per calcolare il tributo

Fonte: www.comune.napoli.it