Si è svolto a Napoli dal 13 al 15 novembre, nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino, ha avuto luogo il XV Congresso Nazionale di Arcigay, al quale hanno partecipato diversi protagonisti della politica, delle istituzioni, della cultura, oltre che naturalmente dell’associazionismo civico e sociale.
«Non sono più disponibile – ha affermato Nichi Vendola nel suo intervento – a vivere la mia soggettività come meritevole di diritti col contagocce, o diritti diseguali, o diritti parziali». Il presidente nazionale di Arcigay Flavio Romani ha citato Napoli come una città accogliente e calorosa nei confronti delle persone lgbt; l’assessora regionale Chiara Marciani ha annunciato un progetto per combattere le discriminazioni sui luoghi di lavoro. «Noi siamo la città che vuole applicare la Costituzione per i diritti civili e per le libertà civili – ha dichiarato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris – e in attesa che si colmi l’inerzia voluta da tanti anni dal legislatore e dai vari governi, abbiamo cercato di fare delle cose concrete».
Nel servizio interventi di Nichi Vendola, Flavio Romani (presidente nazionale Arcigay), Franco Grillini (presidente onorario Arcigay), Luigi de Magistris (sindaco di Napoli), Chiara Marciani (assessora regionale alle pari opportunità), Alberto Airola (Senatore Movimento Cinque Stelle), Porpora Marcasciano (presidente Movimento Identità Transessuali), Antonello Sannino (presidente Arcigay Napoli).
Fonte | Spazio Multimediale del Comune di Napoli
Stampa o salva questa pagina
