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Popoli Migranti New York Napoli

Al Palazzo delle Arti di Napoli (PAN), il 23 Settembre 2015 alle ore 17:30 si terrà l’incontro “Napoli e New York a confronto sul tema delle migrazioni”.

Nel corso del suo viaggio a New York lo scorso giugno, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha partecipato a una tavola rotonda su invito del J. D. Calandra Italian American Institute della City University di New York. L’istituto è il più grande centro di studi e ricerche negli USA interamente dedicato all’esperienza italiana nelle Americhe.

Centro accoglienza Grazia Deledda

Manifestazione inaugurale della struttura

“Centro Comunale di Accoglienza e Supporto Territoriale Grazia Deledda”

17 LUGLIO 2015 ore 12,15

Progetti finanziati a valere sui fondi PON Sicurezza per lo Sviluppo 2007/2013 – Obiettivo Operativo 2.6.

Nel corso degli ultimi anni, il sopraggiungere e l’affermarsi di una stringente crisi economica ha comportato, fra le altre conseguenze, il notevole incremento di fenomeni migratori, in particolare da quei paesi, tanto comunitari quanto extra comunitari, che già vivevano in condizioni di estremo disagio economico e sociale.

Pipeline Pan Napoli

Il Forum Universale delle Culture di Napoli e Campania presenta la mostra fotografica “Pipeline – trafficking to Italy”, immagini delle storie delle donne nigeriane vittime di tratta a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di NapoliCooperativa sociale Dedalus – progetto “La gatta” e l’Associazione “Zap!”

La mostra si terrà dal 25 novembre al 9 dicembre 2014 presso il Loft del Forum al PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, in Via dei Mille 60. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

Permanenze mostra fotografica Castel dell'Ovo

Venerdì 31 ottobre 2014 alle ore 17, presso Castel dell’Ovo – Sala delle Carceri in via Partenope a Napoli, si terrà l’inaugurazione della Mostra Fotografica ‘Permanenze. Immagini di una Campania multietnica’, curata e realizzata da YALLA, con il Patrocinio del Comune di Napoli e con fotografie del fotografo partenopeo Eduardo Castaldo.

Il percorso fotografico propone uno sguardo al fenomeno dell’immigrazione in Campania quale realtà in continuo mutamento, dinamica, in trasformazione, che nonostante precarietà e incognite, vive appieno lo spazio, innescando cambiamenti che lasciano tracce, che formulano nuovi e inaspettati tratti identitari.

Nell’evidenziare la ricchezza del fenomeno nella sua composizione di nazionalità, generazioni, luoghi e situazioni diverse, il percorso si apre alle suggestioni individuali, stimolando la libera interpretazione dello spettatore, invitato ad affidarsi alla bellezza e soprattutto alla forza espressiva delle immagini di Eduardo Castaldo, uno dei più conosciuti fotografi indipendenti italiani, i cui servizi sono stati pubblicati dai maggiori magazines internazionali quali il Time, LeMonde, Internazionale, Newsweek, L’Espresso.

Piccoli cittadini italiani, anche se solo simbolicamente. Napoli ha detto sì al riconoscimento simbolico della cittadinanza italiana a bambini stranieri nati in Italia e residenti nella nostra città. Riconoscendo la possibilità di ottenere la cittadinanza ricollegandosi al luogo di nascita (ius soli) si eviterebbero gli inconvenienti di oggi, quando molti dei figli di immigrati, nati a Napoli, non vengono registrati in Italia né nei Paesi d’origine dei propri genitori, e per essere riconosciuti cittadini italiani – diritto per il quale oggi il nostro ordinamento richiede una serie di condizioni legate allo status giuridico dei genitori (ius sanguinis) – devono sottoporsi a un iter burocratico lungo e complesso.

Proposta anche l’istituzione di una carta dei diritti per i figli degli immigrati nati a Napoli.

Napoli è Città della tolleranza, dell’accoglienza e della convivenza.

Con la due giorni di dibattito nella Sala Tommaso Campanella in piazza del Gesù, il 16 e il 17 novembre, si è data testimonianza formale e pubblica alla volontà unanime espressa dal Consiglio Comunale il 7 marzo 2012, su proposta della vice presidente Elena Coccia, di aderire all’invito delle Nazioni Unite a celebrare il 16 novembre di ogni anno come Giorno della Tolleranza.

Il fenomeno della migrazione, rispettando le previsioni formulate da esperti in materia, ha assunto nel corso degli anni una forte rilevanza sia per quanto riguarda l’aspetto numerico sia per quello politico.

L’imponente spostamento di persone dai Paesi più poveri a quelli più ricchi ha evidenziato la vitale importanza di un’adeguata politica migratoria rivolta all’ottimizzazione delle potenzialità positive del fenomeno e all’allontanamento di quelli che ne sono, invece, gli aspetti negativi.